È davvero utile ed indispensabile per un’azienda creare e avere un piano di social media marketing? Secondo me è indispensabile. Possiamo associare con una metafora il marketing ad una partita di calcio e il piano di social media marketing come gli schemi di gioco da seguire. Ogni singola azione di marketing è un passaggio tra compagni di squadra e ogni componente della squadra è associato ad ogni strumento utile per giocare una bella partita, per creare un ottimo piano di marketing. L’allenatore decide chi, come, dove e quando. I singoli passaggi e i tiri in porta sono i post, le fotografie, i tweet, le infografiche, e per ottenere la vittoria bisogna seguire i giusti schemi di gioco, le giuste strategie di marketing. All’inizio sarà difficile, i passaggi non saranno sempre fatti sui piedi del compagno, ma dopo tanti allenamenti, sarà possibile giocare una bella partita che attirerà tifosi allo stadio.
Ora hai capito a cosa serve un piano di social media marketing? Ritieni che sia necessario capire come crearlo? Elenco ora qualche step per poter creare un corretto piano di social media marketing.
Individuare gli obiettivi Come primo step bisogna delineare gli obiettivi che si spera di raggiungere. Più gli obiettivi saranno chiari, più saranno facili da raggiungere e porteranno un cambiamento rapido nell’azienda e nel mercato.Dobbiamo quindi porci obiettivi concreti, e disporre poi di strumenti per misurare l’andamento di questa campagna marketing. Un semplice metodo quindi è quello di porti due tre obiettivi iniziali. Per esempio, decidi che su Facebook condividerai almeno 2 post a settimana, almeno 3 foto a settimana su Instagram e linkare direttamente al tuo blog articoli con contenuti che conosci molto bene.
Analisi del mercato e dei competitor Altrettanto importante è capire come comunicano i tuoi competitor, i concorrenti, del tuo stesso settore e prendendo in analisi delle case history di successo internazionali.
Voce e stile Comunica con la stessa terminologia dell’azienda, con gli stessi colori, con la stessa trasparenza con cui comunica l’azienda tramite biglietti da visita, brochure, siti web e così via. Le azioni sui social devono comunicare lo stile e l’immagine che l’azienda intende far apparire. Il social media manager deve far percepire quindi agli utenti social quando che l’azienda vuole che essi percepiscano.
Gli strumenti ed i canali Ora è il momento di capire con cosa e dove pubblicare. Bisogna quindi individuare i vari canali social e glistrumenti su cui intendi comunicare. Ad esempio, puoi utilizzare LinkedIn e Facebook per creare post ad hoc per i prodotti o i servizi aziendali; twitter per condividere link che rimandano al blog o sito web ed instagram per condividere foto di eventi o di nuovi prodotti.
Tra gli strumenti più utilizzati ci sono anche i Web Tool, dedicati alla gestione editoriale dei post, dalla pubblicazione alla misurazione dei risultati, come Hootsuite, TweetDesk e tanti altri.
Programmare i post in un calendario È molto importante capire a quale target stiamo comunicando e quando pubblicare quindi certi contenuti. Il calendario deve riflettere le strategie di marketing e gli strumenti prefissati. Ad esempio, se intendo approfondire la comunicazione su twitter è consigliato pubblicare nel primo pomeriggio. Programmerò quindi post che vanno dall’ora di pranzo fino a metà pomeriggio, in modo costante, per poter raggiungere l’utente e quindi l’obiettivo posto all’inizio.
Verificare in modo costante L’ultimo step è quello di controllare, monitorare e analizzare i risultati della campagna di marketing in atto. L’uso di Tool in questo step è fondamentale. Twitter ad esempio utilizza un sistema interno di monitoraggio molto completo. Google dal canto suo possiede Google Analytics, primo su tutto, che permette di analizzare blog, mail, sito web ecc.
Nicola Ercolini